Formatisi inizialmente con l’intento di suonare musica ska, si accorgono ben presto di non essere in grado di rimanere nello stesso genere per più di un minuto, e divagano fra le influenze più diverse, per lo più provenienti da aree del mondo svantaggiate quali Giamaica, Argentina, Cile, Brasile e Porto Marghera. Il risultato è una musica meticcia, sporca e ricca di influenze che unisce reggae, dub, samba, ska, dancehall, salsa, rumba, punk e funk e qualsiasi altra cosa passi per le loro insaziabili orecchie.
Con ammirevole destrezza padroneggiano italiano, veneziano, spagnolo, inglese e patois, tutti talmente male da rendere difficile distinguerli. Dal vivo offrono uno spettacolo ironico ed energico che metterà a dura prova l’inerzia delle vostre gambe e del vostro bacino.
Recentemente, nell’estate 2016, hanno realizzato un tour in spagna che li ha portati a calcare il palco Showcase del “Rototom Sunsplash” a Benicassim grazie alla selezione di “Arezzo Wave goes to Rototom”. In questo periodo si stanno dedicando alla realizzazione del loro secondo album in studio “Isola Mistica” la cui uscita è prevista per la primavera 2017.
Nel 2014 è uscito con Maninalto Records il loro primo album “Pan Paniscus”, registrato, mixato e masterizzato presso il “Mud Studio” a Malcontenta (VE). L’album racchiude i brani composti nei precedenti tre anni di attività del gruppo veneziano, in cui, partendo da una matrice ska hanno sperimentato la commistione fra diversi generi tutti ben amalgamati da una buona dose di ironia. In questo modo, accanto alle caratteristiche ritmiche in levare, si sono insinuate percussioni di ogni taglia e forma, cordofoni etnici, delay e riverberi, qualche chitarra distorta e versi animaleschi provenienti dalla più impervia delle giungle. Per quanto riguarda i testi, la maggior parte dei brani di Pan-Paniscus è percorsa dal filo conduttore della metafora. Nello stesso anno è uscito il video autoprodotto del singolo “Jet Flight” che si è aggiudicato il secondo posto alla prima edizione della competizione “Short Film Connection” di Venezia.
Nel 2011 hanno realizzato il loro primo demo “All Original Style Massive International of Skamba” formato da cinque brani successivamente ripresi in “Pan Paniscus”.